Inverno in Europa
Nuove droghe, farmaci senza licenza, test salivari per l'endometriosi e altro dall'inverno del vecchissimo continente 🌨
In questo numero diremo alcune cose sulla salute di irlandesi, britannici, francesi, spagnoli e - naturalmente - degli italiani e dei loro inverni sanitari, sociali.
Uno, il Regno Unito e l’ascesa del nitazene
Ho già dedicato un numero di Stati di salute alle ricadute sociali e politiche negli Stati Uniti per la crisi da abuso di fentanyl.
Questa volta parlando di droghe spostiamo l'attenzione sul Regno Unito, dove la BBC circa un mese fa ha riportato notizie riguardanti una classe di sostanze già nota ma che si sta affermando come nuove droghe di strada, molto più potenti dell'eroina e del fentanyl stesso, i nitazeni. Per comodità lo citeremo al singolare, il nitazene.
Anche questo è un oppiaceo sintetico, sviluppato negli anni Cinquanta ma mai usato dalla medicina come antidolorifico proprio per la sua pericolosità. Quello che viene venduto illegalmente parrebbe arrivare dalla Cina e già da due o tre anni se ne è trovata traccia sull'altra sponda dell'Atlantico. In UK i numeri dei decessi per overdose non sono particolarmente alti ma data la sua pericolosità dovrebbe preoccuparci una incontrollata espansione del mercato illegale.
Nel 2023 un tipo di nitazene è stato sequestrato per la prima volta anche in Italia.
🇬🇧 Prima di andare via dal Regno Unito, vi consiglio questo video del New York Times su come il sistema sanitario britannico, un tempo considerato un modello nel rispetto della salute come diritto, si stia andando a schiantare.
Due, la Repubblica d’Irlanda e il caso dei farmaci non autorizzati 💊
La Repubblica d’Irlanda ha un problema con l’utilizzo di farmaci senza licenza: a sollevare la questione è Politico.eu in questo articolo. Per supplire alla carenza di certi farmaci, gli irlandesi hanno reso sistemico il ricorso a una scappatoia legale europea che rende possibile a certe condizioni limitate l’uso di farmaci non autorizzati. Ma, come potete immaginare, la questione desta preoccupazione: se è vero che i farmaci non autorizzati arrivano soprattutto dal Regno Unito e da altri paesi europei, e quindi mantengono certi standard qualitativi, è altrettanto vero che iniziano ad arrivare medicine da paesi terzi, con standard più bassi.
🇮🇪 Anche per l’Irlanda vi consiglio un reportage, anche questo del NYTimes, sulla situazione abitativa del paese. La questione dell’aumento degli affitti a Dublino e non solo ha portato conseguenze talmente gravi da mettere in dubbio il patto sociale, come scritto nel titolo del reportage.
Tre, la Francia e il test per l’endometriosi 🇫🇷
Negli ultimi anni si è iniziato a parlare in Italia di endometriosi, non so dirvi però se lo si è fatto abbastanza o nel modo migliore. Fatto sta che ho subito notato questo pezzo di Le Monde nel quale si parla di un test diagnostico salivare. Anche in Francia, come da noi, uno dei grossi problemi legati all’endometriosi è il pesante ritardo nell’arrivare a una diagnosi.
Una start-up di Lione specializzata in intelligenza artificiale ha sviluppato un test salivare. Non immaginiamoci una situazione analoga agli auto-test per la Covid-19 che compriamo in farmacia: serve un laboratorio per elaborare il risultato. E il prezzo sarebbe decisamente più alto, circa 800 euro. 💸
Ma se la procedura per la sua autorizzazione al rimborso da parte delle autorità francesi dovesse andare per il meglio, e la sua utilità clinica fosse definitivamente dimostrata, sarebbe davvero una petite révolution.
Quattro, la Spagna e l’antidolorifico sotto accusa 🧑⚖️
In questa storia, a mio giudizio ancora poco chiara, l’imputato si chiama Nolotil, nome commerciale spagnolo per il metamizolo, un farmaco analgesico usato come antidolorifico. Il suo nome in Italia è Novalgina (ma niente allarmismi). La vicenda, raccontata dal Guardian, riguarda prevalentemente cittadini britannici trattati con Nolotil in Spagna, che sarebbero morti per gli effetti collaterali. In Regno Unito il metamizolo non è mai stato autorizzato. Una associazione non profit che rappresenta le vittime ha fatto causa al governo spagnolo, vedremo cosa accadrà. Dal canto loro, i produttori del Nolotil - la Boehringer Ingelheim - si sono difesi sostenendo che il metamizolo è utilizzato per trattare i pazienti da circa 100 anni e ha un profilo di sicurezza ben noto e consolidato.
Questo episodio è stato scritto ascoltando la storia raccontata da Malevera dei 24 Grana.
"Ma intanto 'e ll'ata sera nun me voglio arricurdà
Se pure stevo proprio affianco a te.
'Na brutta consigliera m'ha tenuto a 'o lato a llà
ma è o vero che chiagnevo comm'a che”
Se non l’avete mai ascoltata, la trovate nella nostra playlist. Vi abbraccio. 🧠🫶🫀